E’ Vincenzo De Luca il vincitore delle primarie regionali del centrosinistra. L’ex sindaco di Salerno sarà dunque lo sfidante di Stefano Caldoro alle prossime elezioni regionali di maggio.
156mila elettori totali, 78mila preferenze lo hanno consacrato rispetto ai 66mila di Cozzolino. Molto staccato, sotto la soglia del 5%, Marco Di Lello.
Le voci della vittoria di De Luca si sono rincorse sin dai primi minuti dello spoglio. I risultati sono schizzati in provincia di Napoli e nei quartieri di Chiaia, Pianura e all’Arenella. Sfonda proprio in quegli stessi territori che 5 anni fa segnarono la sua sconfitta nei confronti di Stefano Caldoro. «È stata una sfida eroica, sarà una rivoluzione democratica. È stato un voto libero – ha commentato a caldo la vittoria – Non sarà una passeggiata, ma sono fiducioso».
De Luca ha raggiunto la sede regionale del Pd a Napoli poco prima della mezzanotte dove è stato accolto dai suoi sostenitori tra applausi e abbracci. Poi è andato a festeggiare nella sua Salerno, dove ha fatto il pieno di preferenze. Intanto si fa attendere il commento di Andrea Cozzolino. Questa doveva essere per lui la tornata elettorale del riscatto dopo quella delle primarie del 2011 per il comune di Napoli che affossarono il partito tra brogli e incidenti e consegnarono la vittoria a de magistris.
Per De luca invece questa competizione ha il sapore di una riabilitazione politica a tutti gli effetti dopo le vicende che lo hanno colpito nel corso della campagna elettorale: prima la condanna in primo grado per abuso d’ufficio poi l’incompatibilità con la carica di sindaco. Spade di damocle che non hanno mai arrestato il suo cammino.