Furti d’auto su tutto il territorio di Napoli e provincia. Un’organizzazione radicata in cui le “quote rosa” giocavano un ruolo determinante. Sono 15 le persone ieri finite in manette, tra cui tre donne accusate di furti d’auto e riciclaggio. A gestire la banda Valentina Castellano Serrazzi e Maria Finizio, vera specialista in gonnella, coadiuvate da Anna Manzo, finita agli arresti domiciliari.
Le due specialiste agivano sempre di notte, a bordo dell’auto della Manzo. Individuavano la macchina da rubare e poi l’aprivano forzando la portiera e usando delle centraline in grado di eludere i sistemi di antifurto. In questa fase interveniva poi la seconda componente della gang. Le macchine rubate venivano portate nei garage del Rione Amicizia.
Qui, in questa seconda fase, Vincenzo Di Maio e Aniello Faccioli si occupavano di acquistare i veicoli rubati e di ricettarli “girandoli” ad altri pregiudicati sospettati di avere legami con la criminalità organizzata locale. Diversi gli episodi documentati dagli investigatori che, nel corso delle indagini, hanno fatto ricorso a intercettazioni telefoniche per svelare gli affari del sodalizio criminale.
I NOMI DEGLI ARRESTATI:
- Serrazzi Castellano Ciro, 1954, Secondigliano
- Serrazzi Castellano Valentina, 1994, Secondigliano
- Finizio Maria, 1986, Capodichino
- Sparano Ciro, 1989, Secondigliano
- Meoli Antonio, 1993, Secondigliano
- De Simini Giovanni, 1968, Secondigliano
- Porreca Ciro, 1960, Quartieri Spagnoli
- Pezone Gennaro, 1950, Secondigliano
- Salvia Guglielmo, 1979, Giugliano
- Russo Pasquale Ciro, 1984, Afragola
- Tarantino Antonio, 1956, Ponticelli
- Manzo Anna, 1984, Arenaccia
- Dommarco Mario, 1964, Modena
- Di Maio Vincenzo, 1966, Quartiere Mercato
- Facciolli Aniello, 1985, Ercolano