Meningite in Campania: donna di 21 anni in fin di vita dopo essere stata in tre ospedali

Grave caso di meningite in Campania. Una ragazza di 21 anni di Grumo Nevano, M.I., è stata ricoverata al Cotugno in gravi condizioni nella notte tra domenica e lunedì, dopo essere stata prima all’ospedale di Aversa, poi in quello di Caserta, ed infine al Cardarelli. La donna è in rianimazione ed è intubata per un’infezione causata dal batterio Neisseria di tipo C, una delle forme più gravi e contagiose dell’infezione.

Si tratta dell’ottavo caso in Campania dall’inizio dell’anno, di cui tre sono risultati purtroppo mortali. Altre tre persone sono ricoverate sempre al Cotugno per meningite, ma causata da un altro batterio, lo pneumococco, non contagioso.

Purtroppo le condizioni della giovane donna sono gravi, ma si spera di salvarle la vita. All’arrivo all’ospedale di Aversa il quadro clinico non è sembrato subito chiaro, tanto che si pensava a dei problemi vascolari. La ragazza ha rifiutato il ricovero e i familiari hanno quindi deciso di condurla all’ospedale di Caserta. Lì non l’hanno nemmeno valutata in pronto soccorso ma subito dirottata al Cardarelli di Napoli, dove una specialista in medicina dell’emergenza, ha immediatamente riconosciuto i segni della grave infezione già in fase di sepsi e indicato il vicino Cotugno come ospedale di riferimento.

La giovane è stata immediatamente soccorsa al Cotugno ed intubata. Attualmente è ricoverata in prognosi riservata ed in rianimazione. Il Cotugno è uno degli ospedali con la percentuale più alta di sopravvivenza a queste patologie.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto