Melito. Duecentocinquantacinque dosi di droga destinate allo spaccio nella “219”, a Melito. Ma non è tutto: l’uomo fermato dai carabinieri, aveva con sé oltre 1000 euro. I Carabinieri hanno arrestano un 39enne che aveva 275 dosi pronte alla vendita e più di 1000 euro addosso.
Stava trafficando tra le palazzine della “219” insieme ad altri “soci” in via di identificazione: ognuno aveva il proprio ruolo e Tommaso Caporrimo, un 39enne di Melito di Napoli già noto alle forze dell’ordine, si occupava di rifornire lo spacciatore. L’uomo fu colpito in un agguato avvenuto nel dicembre 2016. Fu raggiunto all’interno della palazzine e raggiunto dai proiettili alla gambe. Poi fu trasportato all’ospedale San Giuliano.
Notato e bloccato dai carabinieri della compagnia di Giugliano, è stato perquisito e trovato in possesso di 24 dosi di marijuana nascoste nella biancheria intima e di 1115 euro tenuti nella tasca del bomber. Nel vano contatore dal quale Caporrimo era stato notato prelevare la droga e di cui aveva le chiavi, inoltre, sono state rinvenute 200 dosi di crack, 24 di marijuana e 22 di cocaina nonché 15 stecchette di hashish. Il 39enne è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e tradotto in carcere.