Acquistavano merce online e poi al momento del pagamento si dileguavano. Arrestati a Sant’Antimo Angelica Scapin, 25enne e Gennaro Vollero, 27enne. I due si erano organizzati per truffare i clienti di un sito di annunci rispondendo ad alcune inserzioni di oggetti di elettronica e concordando un incontro durante il quale si impossessavano della merce senza pagare, lasciando i venditori con nulla in mano.
I carabinieri li hanno incastrati organizzando la vendita simulata di un tablet. I 2 hanno risposto all’annuncio e si sono presentati all’appuntamento ma si sono trovati davanti i militari. Hanno tentato il tutto per tutto provando a fuggire, ma sono stati bloccati e tratti in arresto per violenza, resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale.
L’immediata perquisizione a casa della Scapin, inoltre, ha portato a rinvenire una bici elettrica provento di una truffa consumata con quelle modalità pochi giorni fa a Sant’Antimo e un fucile sovrapposto con canna mozza rubato a Cellole, in provincia di Caserta, nel 2011; la Scapin risponderà per questo anche di ricettazione e detenzione clandestina di armi modificate.
E’ stata denunciata per ricettazione anche la 31enne, anche lei di Sant’Antimo, arrivata sul luogo concordato per la vendita insieme ai 2 arrestati: la donna è stata trovata in possesso, a casa, di 2 bici elettriche di dubbia provenienza, quindi sequestrate. Gli arrestati sono in attesa del giudizio direttissimo.