Domani a Verona nel posticipo del pomeriggio di Serie A alle ore 18 andrà in scena Hellas Verona-Napoli, partita carica di storia e rivalità tra due città e due tifoserie che non si sono mai amate. Quello che è universalmente noto come lo striscione più iconico di tutti fu infatti esposto proprio in occasione di una sfida tra queste due squadre.
Mandorlini deve rinunciare a Ionita per squalifica e Marques e Marquez indisponibili e negli ultimi allenamenti ci sono stati problemi anche per Nico Lopez. Nel suo 4-3-3 spazio a Benussi tra i pali, ormai titolare inamovibile rispetto a Rafael che lo scorso anno è stato tra i portieri con la media voto più alta di tutto il campionato. In difesa Pisano e Agostini sono favoriti su Martic e Brivio sugli esterni mentre i centrali sono obbligati: Moras e Sorensen. A centrocampo Sala, Tachtsidis ed Halfredsson garantiscono qualità ed interdizione mentre in attacco, alle spalle del campione del mondo Luca Toni, ci saranno Bosko Jankovic ed el Pibe Saviola.
Il Napoli è invece alle prese con il turnover. Anche Benitez schiera ciò che nei piani iniziali doveva essere il secondo portiere rispetto ad un Rafael, infatti Andujar è sicuro del posto. In difesa Maggio, Abiol, Britos e Ghoulam, a centrocampo ballottaggio a tre per due posti: Jorginho, che vorrebbe giocare la partita dell’ex, con David Lopez ed Inler, che sembra insostituibile essendo uno degli uomini più in forma del Napoli. Attacco titolare con Callejon, Hamsik e Mertens alle spalle di Gonzalo Higuain, un calciatore che in Europa ha segnato più di Ibraimovic, Benzema e Cavani.