Carabinieri della Stazione di Qualiano hanno arrestato per atti persecutori un 26enne di Casoria, già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane è stato bloccato nella sua abitazione immediatamente dopo, al culmine di una lite per futili motivi, aveva picchiato a calci e pugni l’ex convivente, una 28enne del luogo, e minacciato con un coltello. La vittima è stata medicata dai sanitari dell’ospedale di Giugliano in Campania per lesioni guaribili in 10 giorni. Con successivi controlli i CC hanno accertato che il 26enne da circa 4 mesi perseguitava l’ex con comportamenti persecutori (pedinamenti, appostamenti, controlli, comunicazioni e molestie telefoniche), ingenerando nella stessa stati di ansia e paura che avevano compromesso il normale svolgimento della sua quotidianità.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Ag.