Applausi per ricordare a Casal di Principe chi quel 19 marzo di 21 anni fa fu barbaramente ucciso dalla camorra.
Don Peppino Diana è stato commemorato dalla città, dagli studenti e dalle istituzioni.
La diocesi di Aversa, in collaborazione con il Comitato don Diana, Libera Caserta, il Comune di Casal di Principe, l’A.G.E.S.C.I., la Consulta Studentesca Provincia di Caserta, il Corpo Forestale dello Stato ed altre associazioni, ha ideato e organizzato alcuni eventi che, legati al ricordo del sacerdote ucciso dalla camorra il 19 marzo del 1994, hanno coinvolto e coinvolgeranno l’intero territorio fino al 26 marzo.
La giornata è iniziata alle 7:30 con il momento più intenso: nella Parrocchia San Nicola di Casal di Principe, la diocesi di Aversa, con il Vescovo Mons Angelo Spinillo, è stata celebrata una Santa Messa per ricordare l’ora del martirio del giovane sacerdote e per ricordare che “dal seme gettato nel terreno stanno nascendo copiosi frutti di pace e giustizia”.
Poi l’incontro all’istituto Levi con gli alunni per il convegno “Corruzione, la nuova faccia delle mafie” alla presenza del presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, don Luigi Ciotti, le forze dell’ordine e le istituzioni. Ma i ragazzi hanno voluto ricordare il sacerdote con una lettera e un appello.