Attimi di terrore ad Acerra. Ieri tre uomini, di cui due con il volto coperto, hanno fatto irruzione nella sala dei Testimoni di Geova, durante la preghiera serale, ubicata in via Marconi, alle spalle del rione Ice Snei.
Stando ad un prima ricostruzione, la banda era armata. Uno dei tre malviventi avrebbe agito con il viso scoperto, mentre gli altri due avevano si sono resi irriconoscibili utilizzando sciarpa e cappellini. Una volta entranti all’interno del luogo di culto, hanno costretto i fedeli a stendersi a terra e a non muoversi, dopodiché sono fuggiti via raggiungendo Corso Italia. Non si esclude però che i rapinatori si siano diretti verso Caivano o Afragola.
Il furto è accaduto in una manciata di minuti, nel corso del quale si sono registrati momenti di tensione e di terrore: i banditi hanno fatto razzia di oggetti e denaro, che erano in possesso degli adepti. Opulento il bottino, il cui valore aggirerebbe intorno ai 2 mila euro.
Pare che il colpo fosse studiato nei minimi dettagli, in quanto la maggior parte delle forze dell’ordine si trovavano a ridosso della piazza del Castello, dove il candidato premier pentastellato Luigi Di Maio stava concludendo il suo discorso di ringraziamento. Le vittime hanno raggiunto la caserma dei carabinieri dove hanno sporto denuncia e cercato di fornire elementi utili al rintraccio della banda. Sul caso indagano i carabinieri del locale stazione.