C’è ancora tanta apprensione per le sorti di Raffaele, Antonio e Vincenzo, i tre partenopei spariti in Messico lo scorso 31 gennaio. Oggi, 8 marzo, è il compleanno di Vincenzo Cimmino. Compie 30 anni.
L’amico – nonché nipote di Raffaele Russo – Ginò Bergamé, gli dedica un post di auguri sulla sua bacheca Facebook che ha raccolto centinaia di like e decine di commenti. “Che Dio ti possa fare questo regalo e riportarti a casa”.
Intanto le indagini per rintracciare i tre scomparsi proseguono a tutto campo. Una task force dell’Interpol già nei prossimi giorni potrebbe partire per il Messico e affiancare gli investigatori messicani per fare luce sulla sorte dei tre italiani. Il ministero Angelino Alfano ha preso a cuore il caso e ha promesso di fare tutto ciò che è in suo potere per recuperare i tre parenti spariti.
Dalle indagini emerge il ruolo di un intermediario tra i reparti corrotti della Polizia di Tecaliclan e i narcos che avrebbero sequestrato Raffaele Russo, Antonio Russo e Vincenzo Cimmino. Si chiama “Angel”. Si tratterebbe di un “uomo di mezzo”, che ha rapporti con il sanguinario cartello di Jalisco. Potrebbe essere lui l’uomo chiave per conoscere il destino dei tre napoletani.