Ennesimo arresto per spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio di Caivano. Questa volta in manette sono finiti due uomini, Sergio Manfra, di 29 anni e Angelino Pellegrino Claudio, di 31 anni, entrambi pregiudicati.
I due pusher stati arrestati dagli agenti del Commissariato di P.S. “Afragola”, nel corso di un servizio antidroga attuato nell’edilizia popolare del “Parco Verde” di Caivano. I poliziotti, nel corso dei mirati controlli contro le “piazze di spaccio”, particolarmente attive nel fine settimana, sono riusciti ad eludere le numerose vedette poste a protezione del Parco Verde, sorprendendo i due in piena attività, nel cuore della notte.
Un attento servizio di osservazione, studiato nei minimi particolari, ha consentito agli agenti d’intervenire in quella che è chiamata la “piazza dei carcerati”. A seguito dei numerosi arresti, l’organizzazione criminale che gestisce il mercato illecito della droga ha rafforzato le difese passive, con l’utilizzo di serrature meccaniche, al fine di trincerarsi all’interno degli stabili in modo da impedire ed ostacolare una eventuale irruzione delle Forze di Polizia.
Dopo aver notato i vari acquirenti che si alternavano per effettuare i consueti scambi di droga e di soldi, attraverso la feritoia del portone d’ingresso, un poliziotto si è avvicinato riuscendo ad introdurre la sua mano nella feritoia, recuperando così 12 piccoli involucri contenenti “crack”.
Immediata la reazione da parte dei due spacciatori, riconosciuti per Manfra e Angelino che, con non poche difficoltà, hanno chiuso lo sportellino che proteggeva la feritoia del portone. Un’ azione inaspettata, che ha spinto i malviventi a scappare verso i piani alti dello stabile, sino a raggiungere l’attico, ove sono stati raggiunti.
Manfra, pur di sfuggire all’arresto, non ha esitato ad opporre resistenza, tanto da scagliarsi contro un poliziotto. A quel punto è iniziata una violenta colluttazione che, inevitabilmente, ha portato alla caduta di entrambi per le scale. L’arrivo di altri agenti, ha consentito di bloccare il 29enne.
A seguito del blitz sono stati recuperati un borsello contenente la somma in contanti di €. 270,00, un mazzo di chiavi utili all’apertura e chiusura delle porte e finestre poste sull’attico e comunicanti con le altre scale, due bilancini di precisione, una busta in cellophane contenente altre 52 dosi di “crack”, ma anche cocaina allo stato solido che, una volta tagliata, avrebbe consentito il confezionamento di un centinaio di dosi.
Angelino e Manfra, sono stati arrestati e condotti alla Casa Circondariale di Poggioreale in quanto responsabili del reato, in concorso tra loro, di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, inoltre, Manfra dovrà rispondere anche del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
