Un vasto incendio si è sviluppato nella serata di ieri nell’ex ospedale psichiatrico “Santa Maria Maddalena” di Aversa. Si tratta con ogni probabilità di un rogo di natura dolosa, anche se gli inquirenti al momento non escludono nessuna pista.
Secondo una prima ricostruzione, poco prima delle 20.30 le fiamme si sono levate, nell’area dell’ex falegnameria, da dove il rogo sarebbe partito. Sul posto sono giunti i carabinieri e Vigili del fuoco, con tre autobotti, rilevando che a fare da innesco è stata della carta posta all’interno insieme a materiale infiammabile a cui e sarebbe stato dato fuoco.
Con la luce del giorno si è riuscita a capire l’entità dei danni, grazie anche all’associazione onlus “Iskra”, la stessa che ieri ha dato l’allarme, che ha lanciato un messaggio attraverso i suoi canali social.
Il convento della Maddalena è di proprietà dell’Asl di Caserta, anche se è stato abbandonato da anni. Venne costruito per volere di Carlo I d’Angiò nel 1269 e nel 1830 fu trasformato in Casa dei folli del Regno di Napoli.