“Siamo disperati”. Sono le parole cariche di rabbia, paura e disperazione di residenti e commercianti di via Santa Caterina da Siena. Nella notte a presidio dell’area è arrivata la protezione civile regionale con un’idrovora da attivare in caso di nuove abbondanti piogge. La polizia municipale è sul posto 24 ore su 24. Gli aggiornamenti del sindaco Antonio Poziello sono costanti ma la situazione diventa più critica e seria giorno dopo giorno. Il temporale di domenica ha mostrato la gravità della situazione.
La novità di oggi è che gli operai dell’Enel hanno tagliato i cavi all’interno della voragine e a seguire quelli dell’Italgas hanno fatto lo stesso con i tubi del metano, consentendo alla ditta di manutenzione comunale di cominciare a rimuovere i detriti. Le piogge hanno causato un ulteriore crollo.
Sul fronte viabilità il sindaco ha fatto sapere che l’eav ha autorizzato l’occupazione dell’arteria che da via Spazzilli si collega a via Santa Caterina dunque a breve inizieranno i lavori.
La paura tra i residenti è tanta. Nel palazzo sgomberato domenica un’area è interdetta perché pericolosa. Le famiglie sono poi rientrate nelle loro abitazioni. I commercianti sono preoccupati non solo perché temono che possa espandersi ancor di più la voragine ma perché sotto il profilo economico dicono di essere già in ginocchio.
