Case a “luci rosse” gestite dalla camorra, blitz dell’Antimafia di Napoli. Perquisizioni sono state eseguite dalla squadra mobile di Avellino in numerose abitazioni in provincia di Salerno e Avellino nell’ambito di una inchiesta su un traffico di cocaina durante la quale è stato scoperto un giro di prostituzione gestito dagli stessi presunti trafficanti, accusati di reclutare donne straniere che si prostituivano in appartamenti messi a disposizione dall’organizzazione.
L’inchiesta è coordinata dalla Dda partenopea ed è partita, come riporta Il Mattino, da intercettazioni telefoniche e dalle rivelazioni di un collaboratore di giustizia che ha chiamato in causa un boss, Mario Ruggiero, ritenuto legato al clan camorristico dei Cava, attivo nell’Avellinese. Perquisizioni sono state eseguite in abitazioni di Salerno, Capaccio Scala, Cesinali, Solofra e Serino. Sei persone sono indagate per traffico di droga e associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.