E’ partita la settimana Santa, periodo che va dalla Domenica delle Palme al Sabato Santo che precede la Pasqua. Settimana nella quale si celebrano gli eventi correlati agli ultimi giorni di vita di Gesù cioè. la passione, la morte e la resurrezione.
Il lunedì, il martedì e il mercoledì, la chiesa ricorda in particolare il tradimento di Giuda per trenta denari.
Giovedì Santo, invece, si tiene la messa crismale in cui nelle parrocchie non si celebra l’eucarestia, perché nelle diocesi vengono consacrati gli oli santi e i presbiteri rinnovano le promesse effettuate al momento dell’Ordine Sacro. Sempre di giovedì in serata, si tiene la messa in Cena Domini, nella quale si ricorda l’Ultima Cena con la lavanda dei piedi effettuata da Cristo. Alla fine della messa gli altari resteranno senza ornamenti, le croci coperte da un velo e i campanili non suoneranno. Solo il Venerdì Santo la croce verrà scoperta. Venerdì, quindi, si ricorda ala morte e resurrezione di Cristo. Tradizionale è la Via Crucis. In questo giorno non si mangia carne. Il Sabato santo, invece, non si celebra l’eucarestia, la comunione si porta agli ammalati solo in punto di morte. Nel corso della notte si tiene la solenne veglia pasquale, celebrazione più importante di tutto l’anno liturgico.
