Napoli, sistema del “pacco”: truffati quasi cento anziani. 8 arresti. I NOMI

Truffe agli anziani, smantellata banda di Napoli. I Carabinieri della Compagnia di Caserta, dalle prime ore del mattino, hanno dato esecuzione a 8 misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di altrettanti soggetti, tutti napoletani, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al  reato di truffa in danno di anziani.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere ha consentito di scoprire 86 truffe, perpetrate in tutta la regione Campania in danno di anziani nel periodo compreso tra febbraio 2016 e ottobre 2017, che hanno fruttato al sodalizio criminale circa 90.000 euro in contanti nonché numerosi gioielli e preziosi sottratti alle vittime.

Le indagini hanno consentito anche di ricostruire il sistema del “pacco” con cui agivano. Prima acquisivano informazioni sulle potenziali vittime e sulle loro abitudini di vita; poi gli stessi procedevano a contattare telefonicamente la vittima, cui si presentavano come loro figli/nipoti in modo da instaurare un colloquio di tipo familiare e superare la resistenza psicologica degli anziani.

Una volta che la parte offesa era stata convinta a parlare con un suo (fìttizio) parente, proseguiva la seconda parte del raggiro, attraverso la rappresentazione di un temporaneo stato di difficoltà del parente fìttizio per il ritiro di un “pacco urgente”, che un corriere sarebbe passato a consegnare, previo versamento di una somma di denaro, oscillante tra i 1.000 ed i 3.000 euro, somma di denaro che poteva essere corrisposto anche con gioielli o preziosi in caso d’indisponibilità di denaro contante.

Ottenuto l’assenso da parte della vìttima, mentre quest’ultima veniva trattenuta al telefono per evitare che potesse contattare familiari o conoscenti, entravano in azione gli esecutori materiali della truffa, generalmente due persone, i quali, sulla base delle informazioni acquisite dai basisti, raggiungevano l’obbiettivo. A questo punto, uno dei due, fingendo di essere il citato corriere, si presentava agli anziani e consegnava il pacco, contenente di solito un bagno schiuma o dei calzini, ritirando, in cambio, la somma pattuita, mentre il complice rimaneva nelle vicinanze a bordo dell’autovettura con funzioni di palo.

Da rimarcare la scarsa propensione delle vittime a denunciare le truffe subite; atteggiamento di sfiducia solo iniziale e di certo non orientato ad eludere le indagini giudiziarie (anche perché, successivamente alla scoperta dei fatti, le vittime hanno pienamente collaborato con gli organi inquirenti) e frutto probabilmente del disagio psicologico vissuto dall’anziana vittima.

ELENCO ARRESTATI NEL CORSO DELL’OPERAZIONE DEI CC DI CASERTA PER TRUFFA AD ANZIANI.

1. ALTAMURA GENNARO, cl. 73, di Napoli;
2. ALTAMURA RAFFAELE, cl. 97, di Napoli;
3. ALTAMURA EDGARDO, cl. 95, di Napoli;
4. TIPALDI VINCENZO, cl. 70, di Napoli, attualmente ristretto presso la casa circondariale di Benevento;
5. PALLADINI FRANCESCO, cl. 92, di Napoli, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

INDAGATI SOTTOPOSTI AGLI ARRESTI DOMICILIARI:

1. SPERA VINCENZO, cl. 96, di Napoli;
2. MUSCERINO ANNA, cl. 85, di Napoli;
3. VARRIALE GIOVANNI, cl. 66, di Napoli

Ti potrebbe interessare

Torna in alto