Non era la prima volta che la prendeva a botte, ma le violenze erano sostanzialmente all’ordine del giorno. Questo ha raccontato Federica Nuovo, 38 anni, agli inquirenti che le chiedevano dei maltrattamenti ai quali il compagno Gaetano De Santis la sottoponeva. Ieri quelle botte sono state talmente forti da farle perdere il bambino.
L’episodio si è consumato a Procida, e ha scioccato l’intera comunità isolana, dove De Santis è conosciuto come una persona tranquilla ed un onesto lavoratore. Federica è originaria di Quarto, ma da qualche tempo viveva nell’isola di provenienza del compagno. Non aveva mai denunciato le percosse soprattutto per amore della creatura che aspettava da lui.
Ieri la donna ha però trovato la forza di contattare le forze dell’ordine e i sanitari del 118. I militari hanno trovato la donna, incinta di quattro mesi, prostrata e sofferente, che accusava violenti dolori addominali. L’ambulanza prontamente allertata ha provveduto a trasportarla presso il presidio sanitario procidano dove i medici hanno constatato l’interruzione della gravidanza. Poi, per evitare complicazioni sempre possibili in questi casi, la donna è stata trasferita con l’idroambulanza della Capitaneria di Porto nel più attrezzato ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli.
Nella struttura flegrea l’hanno sottoposta all’intervento di asportazione del feto, sul quale è stata disposta l’autopsia per capire se l’interruzione di gravidanza sia stata causata dalle violenze o meno. Nel tardo pomeriggio di giovedì, mentre Federica veniva soccorsa e ricoverata, i carabinieri hanno provveduto prima al fermo e poi all’arresto del compagno. L’uomo è stato trasferito presso il carcere di Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’interrogatorio del gip per la convalida del provvedimento. De Santis è accusato di maltrattamenti in famiglia e procurata interruzione di gravidanza. Federica ha infatti raccontato che le violenze, con spintoni e tirate di capelli, erano all’ordine del giorno.