Afragola. Nove chili di droga occultata in auto e in casa. Rinvenute anche tre pistole, di cui una rubata. E’ finito ieri sera in manette Andrea Castaldo, trentenne incensurato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e munizioni nonché ricettazione.
Nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto di reati in genere, il personale della squadra di polizia giudiziaria ha notato un uomo a bordo di un’auto, una Citroen C1, che, viaggiando in direzione Casoria, procedeva a velocità sostenuta.
Insospettiti, lo hanno fermato. E una volta intercettato, il conducente ha tentato di sottrarsi al controllo speronando anche un’auto in sosta. L’uomo è stato bloccato e la sua auto è stata perquisita.
Sul sedile dell’autovettura, lato passeggero, i poliziotti hanno trovato un marsupio nero nel quale erano stipati 3 panetti di sostanza solida marrone che è al narco test è risultata essere hashish, per un peso di 295 grammi.
Rinvenute anche una busta contenente marijuana, per un peso di 100 grammi ed un involucro trasparente contenente cocaina, per un peso di 12 grammi .
Un secondo controllo è stato effettuato anche nell’abitazione del 30enne, che ha consentito ai poliziotti di rinvenire e sequestrare tre pistole: una barretta calibro 9×21 con matricola abrasa e 2 proiettili nel caricatore; una Glock calibro 9×21, con matricola abrasa e 5 proiettili nel caricatore e, infine, una Tanfoglio, calibro 9×21 completa di caricatore e di matricola risultata essere, peraltro, compendio di furto denunciato nel 2011.
Ma non è tutto. Nella casa gli agenti hanno scoperto in uno zaino rosa, gettato in una cesta della biancheria sporca. Al suo interno 148 bustine confezionate singolarmente, contenenti marijuana; 2 involucri contenenti ciascuno cocaina; 78 panetti di hashish, incellophanati singolarmente ed avvolti in carta a imballaggio, riportanti per la maggior parte la scritta “Organic” ed i restanti la scritta “2018”.
Un bilancino di precisione funzionante, un taglierino, un rotolo di cellophane; una busta contenente 300 bustine idonee al confezionamento delle singole dosi.
Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell’A.G., tempestivamente informata del rinvenimento e dell’arresto del Castaldo che è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.