15enne stuprata nel napoletano: preso il violentatore, era con la fidanzata

Boscoreale. E’ stato trovato ieri a casa della sua fidanzata, il 18enne indagato per violenza sessuale su una 15enne consumata in via Passanti, e poi è stato arrestato ma con un’altra accusa: spaccio di droga. 

I militari della stazione di Boscoreale giunti nell’abitazione del ragazzo per una perquisizione non l’hanno trovato. Era a casa della fidanzata, coetanea, nascosto all’interno di un bagno. Tra la sua stanza e due garage sotto casa, i carabinieri hanno rinvenuto anche 130 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi da 1 e 5 grammi.

Il giovane aveva già dei precedenti. Era finito in manette due volte: prima per droga, poi per resistenza a pubblico ufficiale. Ora, invece, è agli arresti domiciliari. Questa mattina comparirà davanti al tribunale di Torre Annunziata per la direttissima per spaccio. Nel frattempo proseguono le indagini sullo stupro.

La ragazzina che ha denunciato la violenza attraverso le parole del padre 50enne, sarà affidata ad uno psicologo. Il suo racconto, al momento, è ancora al vaglio degli investigatori. Mentre la 15enne rientrava in casa il 18enne l’avrebbe attirata per parlare.

Una strategia, quella del ragazzo, per portarla in quel luogo appartato, non molto distante dalle palazzine dove entrambi vivono. Lì si sarebbe consumata la violenza sessuale, mentre la 15enne tentava invano di fuggire dal suo aguzzino.

Poi la corsa al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo Di Castellamare. Dalla violenza trascorrono altre ore prima di essere sottoposta agli esami e al tampone. Soltanto il pomeriggio successivo i medici riscontrano che la violenza sessuale c’è stata: i segni e il tampone confermano il racconto della ragazza.

Intanto la Procura di Torre Annunziata ha già aperto un fascicolo d’inchiesta per violenza sessuale su minore: il 18enne è finito nel registro degli indagati. Su di lui si concentrano tutti i sospetti e ad aggravare la sua posizione ci sono anche i suoi precedenti.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto