Non fa giocare il figlio e picchia l’allenatore. L’episodio è accaduto a Levane, piccola cittadina in provincia di Arezzo. In un tranquillo primo maggio presso lo stadio comunale del paesino aretino, si sta svolgendo un torneo per la categoria pulcini. I bimbi, classe 2008, sono intenti intenti a giocare i varie match, quando dagli spalti partono gli insulti di un genitore. Nel mirino del papà c’è l’allenatore, che dopo le parole è passato ai fatti. Ha raggiunto il tecnico in panchina e l’ha aggredito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118.
Immediata attraverso un comunicato è giunta la condanna dell’Atletico Levane Leona per il gesto del genitore: “Riferendosi all’increscioso episodio verificatosi stamani prima dell VIII Torneo Leone Bianco Verde, mentre esprime la propria solidarietà al suo tesserato, si associa e condivide tutte quelle considerazioni che, con ogni mezzo, hanno condannato il gesto del genitore e valuterà velocemente come tutelare la propria immagine nelle opportune sedi e secondo le leggi vigenti”.