Trieste. Si chiamava Matteo Smoilis il 19 morto sul lavoro questa mattia. Il ragazzo è rimasto schiacciato da un masso del peso di circa 700 chili. La tragedia questa mattina alla Fincantieri di Monfalcone, in provincia di Gorizia.
Secondo una prima ricostruzione, il 19enne stava lavorando in un cantiere quando è rimasto schiacciato daun blocco di cemento che si è staccato, per cause in corso di accertamento, da una gru. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118. Dopo lunghe manovre da parte degli operatori sanitari, è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Cattinara di Trieste.
Fin dal momento in cui è giunto al nosocomio, le sue condizioni sono apparse gravi. Il giovane è morto infatti dopo poche ore. Inutili i tentativi dei medici di salvarlo. La vittima è di Staranzano (Gorizia), ma nato a Fiumicello (Udine): lavorava per una ditta esterna a Fincantieri, di proprietà del padre.
“Le rappresentanze aziendali dei sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil – ha detto il segretario della Fiom Cgil Gorizia, Livio Menon – e le segreterie territoriali hanno proclamato uno sciopero immediato all’interno del cantiere di Monfalcone per la giornata di oggi”. I sindacati sono al lavoro “per organizzare per domani mattina un’assemblea all’ingresso dei cantieri per aprire una vertenza con il gruppo sulla gestione della sicurezza”.