E’ di due morti e 18 feriti il bilancio del grave incidente avvenuto mercoledì sera sulla linea ferroviaria Torino-Ivrea, all’altezza di Caluso.
Il treno regionale 10027 ha travolto un camion adibito al trasporto eccezionale, fermo sui binari all’altezza del passaggio a livello di Arè. L’impatto, violentissimo, ha causato il deragliamento di alcuni vagoni. Le vittime sono il macchinista del treno e l’autista del mezzo di scorta tecnica del Tir. Il macchinista che ha perso la vita si chiamava Roberto Madau di 61 anni residente a Ivrea.
Uno dei feriti, estratto a fatica dalle lamiere, è deceduto in ospedale. Sul luogo dell’incidente il 118 ha attrezzato un ospedale da campo con le tende. Un vagone deragliato si è appoggiato contro una casa cantoniera.
Secondo una prima ricostruzione dei tecnici di Rfi, il treno partito alle 22.30 dalla stazione di Torino Porta Nuova ha urtato il tir, un trasporto eccezionale con targa lituana che, «dopo aver sfondato le barriere di un passaggio a livello regolarmente funzionante, era fermo sulla sede ferroviaria». Il macchinista avrebbe azionato il freno d’emergenza, ma non ha potuto evitare l’impatto, violentissimo.
Sull’incidente sarà aperta una inchiesta per stabilirne l’esatta dinamica e le responsabilità.