Lutto in Veneto. Chiara Pajola, residente in provincia di Verona, a Lavegno, muore per una bravata: la 19enne è deceduta questa notte dopo essere caduta dall’altezza di quattro metri da una tettoia della funicolare di Castel San Pietro. Le sue condizioni sono apparse subito gravi anche se i familiari e il padre hanno sperato fino all’ultimo in un miracolo. Dopo dieci giorni in cui ha lottato tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Borgo Trento, questa notte la giovane è deceduta.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la ragazza, dipendente di un bar della città, voleva saltare sul tetto della stazione della funicolare. Ma quando era là, sopra le tegole, ha perso l’equilibrio all’improvviso ed è caduta di sotto da un’altezza di almeno quattro metri, battendo la testa sul marmo del pavimento della piazzola. Arrivata sul tetto, una tegola si sarebbe spezzata all’improvviso e lei, probabilmente, si è sbilanciata all’indietro senza nemmeno riuscire ad appoggiare le braccia in avanti per tentare di attutire l’impatto. La data dei funerali di Chiara Pajola non è ancora stata fissata.
Il lutto viaggia anche sui social network. Commovente il messaggio del fratello che ha postato una foto di loro due da piccoli: «Quando hai solo 18 anni, Quante cose che non sai .. Quando ha solo 18 anni, Forse invece sai già tutto, Non dovresti crescer mai .. .. Se ti scrivo solo adesso, È che sono io così, È che arrivo spesso tardi, Quando sono già i ricordi, Che hanno preso casa qui .. .. Non è vero ciò che ho detto Qua c’è tutto , A dire che .. ci sei. Fai buon viaggio e poi .. Poi riposa se puoi… Chiara Pajola , ciao sorellina».
