Assalto al caveau, 10 rapinatori arrestati al Nord. Sono di Giugliano, Villaricca e Mugnano

Assalto al caveau attraverso il tunnel, 10 arrestati dai carabinieri Parma: sono di Giugliano, Villaricca a Qualiano. Come nei film entravano nelle banche scavando cunicoli che, partendo dalla rete fognaria, li portavano all’interno dei caveaux.

Questa l’accusa nei confronti di dieci rapinatori, tutti pregiudicati e di origine campana, fermati dai carabinieri del comando provinciale di Parma. Tra questi ci sono Antonio Santonicola, Luigi Speranza, Carmine De Cicco, Francesco Truso, Salvatore Diana, Antonio Tesone. Il 31 ottobre la banda avrebbe messo a segno una rapina in un istituto di credito di Parma con un bottino milionario e, secondo gli investigatori, erano pronti a svaligiare un’altra banca del centro della città emiliana.

Numerosi i reati contestati: associazione per delinquere finalizzata alle rapine; rapina aggravata; tentata rapina; crollo di costruzioni o altri disastri dolosi, danneggiamento aggravato e altro. Nel mirino c’era la sede della Bper di via Cavour: i banditi accedevano direttamente da una delle abitazioni, attraverso un tunnel di collegamento profondo circa quattro metri, nel sistema fognario cittadino; quindi, dopo aver camminato per quasi 30 minuti, nel punto d’incrocio tra borgo Mazza e via Cavour, avevano praticato uno scavo lungo 11 metri e largo uno che li avrebbe portati direttamente all’interno della banca.

Qualcosa però non va per il verso giusto: a causa dello scavo, in borgo Mazza, il 17 maggio, si verifica un cedimento strutturale con conseguente crollo del manto stradale e grave pericolo per l’incolumità pubblica. I banditi non se ne accorgono immediatamente, in quanto trascorrono un periodo di “riposo” nella regione d’origine. Gli inquirenti non hanno esitazioni: l’incidente di percorso – appena noto agli interessati – rende attuale, concreto ed elevato il rischio di fuga.Per cui la sera del 21 maggio, in concomitanza del rientro a Parma di parte della banda, la Procura emette il provvedimento di fermo a carico di tutti gli indagati.

 

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