GIUGLIANO. Dopo settimane di stasi, si riunirà questa sera il direttivo del partito democratico di Giugliano. All’ordine del giorno le comunicazioni del segretario, oggetto che doveva essere discusso già diverse settimane fa ma che fu poi da un momento all’altro rinviato, e proposta di programmazione. Proprio quest’ultimo punto fa presagire che non ci saranno eventuali dimissioni del segretario Pietro Di Girolamo dopo la sonora sconfitta alle ultime elezioni amministrative dove il Pd giuglianese ottenne un risultato peggiore di quello nazionale.
La guida del circolo era stata accusata da varie componenti di essere rimasto in silenzio nonostante la batosta elettorale. Dopo il 4 marzo in tanti si aspettavano una reazione che però non c’è stata. E voci di corridoio dicono che neppure questa sera ci dovrebbero essere colpi di scena.
Durante l’ultimo incontro, dove i toni furono abbastanza accesi, Nicola Pirozzi si era detto pronto a fare un passo indietro e rassegnare le dimissioni da capogruppo in consiglio comunale a questo poi non ha fatto seguito nulla. Accuse incrociate sono arrivate da più parti in questi mesi di stallo del partito che di attività politica, iniziative o confronti pubblici non ne ha mostrato neppure l’ombra. Con la proposta di programmazione Di Girolamo dovrebbe dire agli iscritti come intende risollevare l’attività del circolo.
Intanto restano ancora vuote anche le caselle della segreteria dopo le dimissioni di alcuni componenti. Uno degli organi principali del partito è ancora monco. Oggi dunque, dopo che il quadro politico nazionale è più chiaro, dovrebbe essere il giorno della resa dei conti nel partito democratico giuglianese.
