Ancora spari nel napoletano, ieri sera una stesa punitiva ha sorpreso i residenti delle “Case Nuove” nel quartiere Mercato, al centro di Napoli. Trenta i colpi sparati contro il portone di uno stabile e l’auto di una incensurata.
Alla base dell’episodio si suppone ci sia una faida tra clan per la presa della piazza di spaccio: il quartiere controllato dal clan Rinaldi sarebbe stato preso di mira dal clan rivale dei Mazzarella per il controllo del mercato della droga , infatti questa non sarebbe la prima intimidazione poiché verso dicembre scorso fu fatto esplodere un ordigno sempre nella stessa zona.
Il segnale lanciato al boss Ciro Rinaldi detto “my way” risuona in tutta la parte centrale di Napoli gettando nella paura e nello sconforto il rione. Collegato alla sparatoria notturna vi è anche l’agguato al ventiduenne Vincenzo Junior Mazio data la sua parentela con il clan Mazio affiliato a sua volta col clan Mazzarella; la stesa sarebbe stata la risposta dei Mazzarella dato l’affronto fatto dal clan Rinaldi attraverso questa aggressione.
La fitta trama di agguati e scontri camorristici si intreccia sempre più mentre nelle strade della città si continua a sparare.
(immagine di repertorio)
