Il retroscena a Sant’Antimo, sfumata la sfiducia al sindaco Aurelio Russo

SANT’ANTIMO. Terremoto a Sant’Antimo, poteva essere ieri l’ultimo giorno in carica per il Sindaco Aurelio Russo di Sant’Antimo. Pare infatti che un nutrito gruppo di consiglieri si è riunito da un notaio a Napoli per firmare le dimissioni che se fossero state tredici e contestuali avrebbero posto fine anticipatamente alla consiliatura.

Pare che alla fine solo il rifiuto del consigliere Giuseppe Italia di Dema che non voleva unirsi all’azione caldeggiata da Forza Italia ha evitato il raggiungimento del numero necessario. Ora si aspetta di capire quali siano i motivi che hanno spinto i consiglieri a voler mandare a casa anticipatamente la fascia tricolore.

I beni informati al comune parlano di alcune frizioni interne alla maggioranza ma sotto i riflettori è arrivata anche la vicenda della polisportiva Sant’Antimo affidata alla famiglia Cesaro e che Russo con una azione amministrativa ha tolto al loro controllo. Sarebbe stata questa vicenda a creare uno scontro senza precedenti in città inasprendo i già tesi rapporti nella politica sempre burrascosa di Sant’Antimo.

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