Si infittisce il mistero sulla morte delle due sorelline, rispettivamente di 3 e 5 anni, trovate senza vita nel letto ieri sera in una caserma dei gendarmi a Limonest, una cittadina vicino a Lione, in Francia.
E’ accaduto intorno alle 18, quando la madre delle bimbe ha notato che erano prive di sensi e ha chiamato i soccorsi. Invano il massaggio cardiaco da parte dei sanitari. La famiglia vive in caserma perché il papà – che domenica non era a casa perché impegnato in un evento sportivo, ma che è stato già interrogato dagli inquirenti – è un sottufficiale della gendarmeria francese.
In corso l’autopsia, che rivelerà come sono morte le bambine. Sotto choc la madre, la quale è ricoverata in ospedale da ieri. Secondo il quotidiano La Provence lei e il marito stavano per separarsi, mentre RTL rivela che sarebbe proprio la madre la principale sospettata del presunto omicidio, forse avvenuto per avvelenamento. Per adesso le autorità non hanno rilasciato dichiarazioni, in attesa dei risultati dell’autopsia e dei test tossicologici che stabiliranno se le bambine sono state davvero avvelenate.