Si schianta col parapendio, Paolo muore a 1400 metri di quota

Terribile incidente mortale sulle montagne del bellunese. Un uomo, Paolo Gatto, di 54 anni, è morto dopo una caduta improvvisa con il parapendio, lo stesso con il quale si era lanciato poco prima dal monte Avena. Il dramma è avvenuto a 1.400 metri di quota.

Violento l’impatto con il terreno, che non gli ha lasciato scampo alla vittima. A lanciare l’allarme poco dopo le 17 è stato un testimone oculare dell’accaduto che ha seguito con lo sguardo la vela in movimento fino alla improvvisa caduta.

Sul posto è accorso un elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore che dopo aver localizzato l’uomo nei pressi  del sentiero che porta a Forcella Intrigos ha sbarcato a terra un sanitario con un verricello, ma ormai per Paolo non c’era più nulla da fare.

Il medico purtroppo ha potuto solo constatare il decesso dell’uomo. Per recuperare la salma sono stati elitrasportati sul posto anche due tecnici del Soccorso alpino di Feltre. Il corpo della vittima quindi è stato ricomposto e trasportata a valle dove ad attenderla c’era un carro funebre che ha provveduta al trasferimento all’obitorio dell’ospedale di Feltre. Paolo Gatto risiedeva a Montebelluna e lavorava come tecnico informatico per un’azienda di Caerano. L’uomo lascia moglie e tre figli.

 

 

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