Festa a Succivo per la locale squadra di Basket, che ha centrato la storica promozione in serie D, al termine dei play off disputati sul campo neutro di Afragola dal 15 al 17 giugno. La compagine di coach Cupito è stata in grado di battere le favorite del girone e di centrare il prestigioso traguardo.
Fin dall’esordio contro la Real Barrese, la Basket Succivo ha dimostrato da subito di avere tutte le caratteristiche in regola per competere al raggiungimento dell’obiettivo finale della promozione in D. La difesa asfissiante della squadra atellana ha messo in seria difficoltà gli avversari: 52 – 46 il punteggio finale.
Nel secondo match, che vede Succivo opposta alla Capo Miseno, gli atellani conducono le operazioni di gioco per gran parte del tempo, ma ciò non basta per avere ragione dei bacolesi che riescono a superare la squadra del coach Cupito; 50-52 è il risultato finale con Succivo che non riesce a mandare a segno la preghiera dell’ultimo tiro.
La gara della verità è stata la terza, contro l’Aics Caserta. Una prova sontuosa del Succivo, soprattutto nell’ultimo quarto. In particolare la difesa sotto canestro di capitan Laezza, eroico contro la Capo Miseno e chiamato agli straordinari nel match decisivo, e di Cirotto, fondamentale nella prima vittoria, impedisce all’Aics di trovare i canestri nell’area presidiata dalla Succivo. In attacco, il sistema di gioco degli uomini del coach Cupito prende il sopravvento sulla difesa dell’Aics: in regia i giovanissimi Bocciero e Cicatelli dettano i tempi in modo inappuntabile, Raucci S. gestisce le fasi di gioco più calde per guidare la rimonta (playoff di grande qualità per il veterano al secondo anno a Succivo), Raucci A., da par suo, apre varchi offensivi grazie alla sua pericolosità balistica mentre Sasso (consacrazione definitiva in questi playoff per il talento della Valle di Maddaloni che chiude il match con 15 punti), Campolattano (per “Campos” playoffs eccezionali in cui è sempre risultato decisivo nei finali di gara; contro l’Aics ben 11 punti nell’ultimo quarto) e un mostruoso Acanfora da 16 punti nell’ultima frazione di gioco e 28 punti totali nel match (per “The Dreamer” arriva il coronamento di un sogno al termine di una stagione indimenticabile) sono gli interpreti privilegiati assistiti dai compagni di squadra per sorpassare l’Aics e compiere un’impresa eccezionale. Finisce 64-60 per Succivo e al fischio finale può esplodere la festa.
Queste le dichiarazione del coach Cupito: “La nostra stagione è da incorniciare: abbiamo ottenuto un risultato straordinario, ma non è solo la vittoria a gratificarci; è come siamo arrivati al successo che pone in risalto i nostri meriti. Nonostante la giovane età dei nostri atleti, abbiamo saputo imporci a squadre esperte facendo fronte ad assenze pesanti che nel corso del playoffs avrebbero potuto condizionarci. Ma siamo stati più forti di tutto. Il segreto di questa vittoria sta nella programmazione seria e lungimirante, negli sforzi societari per assicurare che le esigenze tecniche e organizzative andassero di pari passo, nei sacrifici dei ragazzi che si sono sottoposti a una preparazione rigorosa in vista dei playoffs, oltre al calore delle persone che ci hanno sempre sostenuto; questi aspetti, che spesso vengono tralasciati nelle vittorie, si rivelano decisivi per tagliare traguardi importanti”.
Per la società ha parlato invece il dirigente responsabile Raffaele Pomponio: “”Questa vittoria è merito di un gruppo meraviglioso che durante l’anno ha compiuto un percorso straordinario di crescita e maturazione. Coach Cupito e i nostri ragazzi sono gli artefici di un miracolo sportivo che ha ribaltato tutti i pronostici a nostro sfavore. Il carattere messo in campo dalla nostra squadra, indirizzata magistralmente dalla sagacia tattica del nostro coach, è la nota più significativa di questa impresa che ha unito tutto il nostro movimento, dal settore giovanile alle numerose famiglie dei nostri atleti, verso un obiettivo così importante. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutti i nostri atleti, coach Paolo Cupito, i dirigenti competenti di promozione e settore giovanile Sossio Compagnone e Andrea Laezza che hanno lavorato instancabilmente affinché il sogno si trasformasse in realtà e tutti i nostri sostenitori. Dopo i doverosi festeggiamenti, siamo pronti ad affrontare una nuova e difficile sfida, ma sappiamo di poter contare sull’affetto della comunità succivese”
Stefano Maria Mormile