C’è un clima surreale a Teano, dove ieri sera si è consumato l’omicidio-suicidio in un frutteto. I corpi di Franco Fioretti, 72enne, originario di Mugnano ma residente da oltre 50 anni nell’Alto Casertano, Felice Fioretti (in foto) 44enne, e Angela, madre e moglie di 63 anni, sono stati trovati disposti l’uno accanto all’altro, in un lago di sangue.
Una scena raccapricciante si è presentata agli occhi dei carabinieri, intervenuti poco dopo esser stati allertati da un residente che aveva udito uno strano boato provenire dal casolare. Stando ai riscontri della casistica, madre e figlio sarebbero stati raggiunti da sette colpi di fucile. Prima al petto e poi alla testa. Forse l’assassino, da esperto cacciatore, ha voluto accertarsi che entrambi fossero morti. Dopodiché il 72enne avrebbe puntato l’arma contro di sé, aprendo il fuoco.
Il movente dell’omicidio-suicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Alcuni elementi mancherebbero ancora per la ricostruzione del delitto; anche se non si esclude l’ipotesi di un furibondo litigio in famiglia, che ha indotto l’uomo a compiere la carneficina. Ma su un particolare non ci sarebbero dubbi: il killer è Franco Fioretti. E a convincere gli inquirenti sarebbe proprio la posizione in cui sono stati trovati i cadaveri. Intanto, i corpi delle vittime sono state trasferite presso l’Istituto di medicina legale, a Caserta. In corso le indagini per far luce sulla dinamica dei fatti.