E’ il talento italiano più scintillante con la palla a spicchi in mano e a soli 15 anni è già nella storia: Matteo Spagnolo (un cognome nel destino) sarà il primo italiano a giocare nel Real Madrid.
Il giovane, nativo di Brindisi e cresciuto nel florido vivaio della Stella Azzurra Roma, la stessa società che lanciò Andrea Bargnani, vivrà a Valdebebas insieme a tutti gli altri giovani atleti di tutti gli sport che ruotano attorno al mondo Galacticos.
Spagnolo a Repubblica ha raccontato questo passaggio: “Vivrò a Valdebebas, nel centro sportivo in cui si allenano anche i calciatori del Real. Ho già visto il mio appartamento che si affaccia sul campo di calcio. Sono emozionatissimo, per non parlare del palazzetto”.
La Nba può aspettare: “Credo che il basket europeo sia il massimo. L’Eurolega è tattica, è tecnica, è calore, pubblico, cattiveria, la Nba è spettacolo più fisicità. I miei idoli sono Spanoulis e Teodosic, due play che hanno fatto la storia dell’Eurolega. Là vorrei misurarmi, presto o tardi”.
Anche Matteo è un playmaker, alto 190 con possibilità di crescita perché è appena un 2003. Ha fatto parlare di lui nel 2016, a soli 13 anni, quando in partita segnò ben 78 punti. Un futuro luminoso per lui ed un presente che si chiama Real Madrid.
