Sono vivi e in buone condizioni i 12 ragazzini appartenenti alla squadra di calcio del Moo Pa, bloccati in una caverna piena d’acqua con il loro allenatore, dal 23 giugno scorso. Ad annunciarlo è stato Narongsak Osatanakorn, il governatore della provincia thailandese di Chiang Rai, che dirige le operazioni di soccorso.
Il gruppo era intrappolato a 400 metri circa di profondità e, a quanto pare, è rimasto lì tutto il tempo. Si trovavano nella cavità di Pattaya Beach, rimasta asciutta durante il periodo delle inondazioni. Da giorni i soccorritori avevano indicato proprio quell’area come unica possibile via di fuga e di salvezza dei ragazzi e del loro coach.
Ci vorranno alcune ore per imbastire le operazioni di recupero e riportare i 13 dispersi all’esterno della grotta, ha aggiunto il governatore della provincia di Chiang Rai, che dirige le operazioni di soccorsi. Il giorno della scomparsa i ragazzi erano con il loro vice allenatore, con il quale avevano già fatto numerose gite. Il loro allenatore capo era sicuro che lo spirito di squadra li avrebbe aiutato a resistere. E, per fortuna, così è stato.
