Dieci multe in quattro mesi. Fin qui nulla di strano o quasi, ma se tutte sono per sosta sulle strisce blu senza aver esposto il tagliando di pagamento la storia potrebbe cambiare: se a ricevere il ben servito è un diversamente abile la musica cambia.
E’ la storia di Luigi Di Matteo, cinquantenne che oltre a dover fare i conti con la sua malattia, ora è costretto a pagare le contravvenzioni nonostante sia in possesso del tagliando di portatore di handicap.
Ma a Giugliano gli stalli per questa categoria di persone è stata forse dimenticata.