Tragedia a Paterno, in provincia di Potenza, al confine con il salernitano. Maria Pia Vertuccio, 40enne, ha investito ed ucciso l’ex marito, Claudio Bitetti, che stava passeggiando sul marciapiede, probabilmente dopo aver scoperto che frequentava un’altra donna. Problemi coniugali che andavano avanti da tempo e che sono sfociati in un drammatico epilogo
La 40enne è stata arrestata in flagranza di reato con l’accusa di omicidio volontario premeditato. Secondo quanto raccontato da alcuni cittadini di Paterno, il violento impatto tra l’auto e Claudio Bitetti, 40enne, è stato ben udito anche a distanza di oltre cinquecento metri. Stando ai primi rilievi, nessun segno di frenata della Fiat Punto sarebbe stato rinvenuto sulla carreggiata.
La donna ha colpito l’uomo dopo essere salita con l’auto sul marciapiede. Bitetti, che è morto per una ferita al capo dopo l’impatto contro il palo dell’illuminazione, è stato trascinato dall’auto per cinque metri. I due da circa sette anni erano separati di fatto, tanto che l’uomo aveva provato a ripartire ed aveva avviato un’altra relazione.
Dalla coppia erano nate tre figli, sotto choc per quanto accaduto. Un investimento premeditato dalla donna, tanto che si racconta che la stessa, più volte, avrebbe detto che prima o poi avrebbe compiuto tale gesto. La premeditazione, aggravante all’omicidio volontario, è stata formulata anche in base alle indagini lampo condotte dai Carabinieri che hanno ascoltato diverse persone, tra cui alcuni vicini di casa dei due.
L’uomo è stato investito ed ucciso a circa trecento metri da casa. La donna è stata interrogata dal magistrato di turno della Procura di Potenza Anna Gloria Piccininni, presso la Stazione dei Carabinieri di Marsiconuovo. Sotto choc la comunità di Paterno.