GRUMO NEVANO. Dopo gli scandali giudiziari che hanno coinvolto il sindaco, l’amministrazione comunale di Grumo nevano lascia per far spazio all’arrivo di un commissario. Questo il comunicato:
“Cari Concittadini, in seguito alle dimissioni del Primo Cittadino dott. Pietro Chiacchio la nostra città per i tempi a venire sarà amministrata da un Commissario Straordinario. Com’ è noto, negli ultimi mesi il Comune di Grumo Nevano, è stato oggetto di attenzioni giudiziarie per vicende relative agli anni 2006-2013, fatti quest’ ultimi che hanno comportato l’applicazione di misure cautelari nei confronti del Sindaco, nonché di alcuni funzionari dell’Ente Comunale.
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Tali circostanze, purtroppo, hanno portato all’insorgere di attacchi, strumentalizzazioni, ingiurie, polemiche e generalizzazioni di ogni sorta perpetrate a danno di tutti i componenti
dell’amministrazione comunale, senza distinguo alcuno, attacchi privi di qualsivoglia buon senso o spirito di verità, dettati esclusivamente da sterile opportunismo politico.
L’opinione pubblica, come spesso accade di fronte a questo genere di faziosità, è stata inevitabilmente contaminata, ingenerando confusione nei cittadini, acuendo un senso di sgomento. Lo scopo di tali attacchi sono da ricondurre ad una dialettica offensiva e denigrante, volta a destabilizzare l’azione amministrativa generando sospetti ed intolleranza ingiustificati. I processi si celebrano negli appositi tribunali, dinanzi a Giudici terzi ed imparziali, i soli in grado di riconoscere eventuali responsabilità penali; la politica viceversa, deve dare conto solo ai cittadini, chiamati a valutare il corretto adempimento del mandato elettorale conferito.
C’è differenza tra fuga e garantismo ed essa risiede nel rispetto umano nei confronti delle persone e nella incondizionata fiducia negli organi giudiziari. La solidarietà umana nei confronti del Sindaco dimissionario non può essere confusa con responsabilità di altra natura, ci auguriamo che al più presto si possa fare chiarezza sui fatti contestati dalla Magistratura agli indagati e che una nuova luce di positività possa illuminare la nostra amata Città. Nell’attesa che la giustizia faccia il suo corso, prendiamo le distanze dai fatti contestati agli indagati. Legalità, trasparenza e garantismo sono valori assoluti, sovraordinati, non negoziabili che giammai possono diventare oggetto di strumentalizzazioni né essere utilizzati a scopo meramente propagandistico.
Le molteplici criticità in cui versa il Comune sono state affrontate da questa Amministrazione con spirito di servizio, senso della realtà, dedizione ed impegno, consapevoli che tanto ancora c’è da
fare ma altrettanto consapevoli che molto è stato fatto. L’ attenzione nella programmazione portata avanti con scrupolosa osservanza delle regole di bilancio, considerando la carenza organica e le innumerevoli emergenze cui ha dovuto fare fronte questa amministrazione e che traggono origine da gestioni passate alquanto deficitarie.
Questa amministrazione lascia la Città con un bilancio sano e con una serie di progetti cantierati la cui realizzazione si concretizzerà negli anni a venire e passa il testimone con la consapevolezza di non aver lesinato energie, né aver posto in essere atti scellerati o peggio ancora contrari all’ interesse della Nostra Comunità. Auguriamo un buon lavoro a chi subentrerà e confidiamo nella onestà intellettuale che ha sempre contraddistinto questa Comunità , esortandola a giudicare il nostro operato utilizzando esclusivamente i parametri della correttezza nello svolgimento dell’azione amministrativa e nella forza di volontà che fino alla fine abbiamo investito nell’adempimento dei nostri doveri verso ognuno di voi.
La speranza è che il coinvolgimento e la partecipazione concreta alla vita politica del nostro Paese unisca sempre più persone, giovani e meno giovani, donne e uomini a contribuire con le proprie
idee ed azioni alla costruzione del bene comune”.
Com. stampa.