Macerata. Una visita in ospedale si è trasformata in incubo per una paziente di 30enne, che ha accusato un infermiere di averla stuprata.
Con una scusa l’avrebbe convinta a seguirlo in una stanza del reparto, costringendola ad un rapporto sessuale. È questa l’accusa mossa contro un infermiere 40enne di Macerata che, nel corso dell’interrogatorio sostenuto davanti agli agenti della polizia, avrebbe negato ogni addebito.
A denunciare la presunta violenza è stata proprio la vittima, una donna di 30 anni sul cui corpo sono stati rintracciati dei segni di violenza. La direzione ospedaliera ha immediatamente allertato la Squadra Mobile che è intervenuta sul luogo, attivando la procedura per i reati di genere. L’uomo dovrebbe essere interrogato nelle prossime ore dal magistrato.