Ucciso da uno sciame d’api con ben 30 punture sul corpo. Uno shock anafilattico ha portato alla morte – in un casolare di Trinitapoli in Puglia – di un 45enne di origine rumena.
L’uomo, sencondo il medico legale, sarebbe stato assalito da uno sciame le cui punture avrebbero innescato la reazione fatale. Nel tentativo di sfuggire alle api sarebbe anche caduto sbattendo la testa, tanto da far pensare che fosse stato ucciso da qualcuno al termine di una lite.
A dare l’allarme è stato il fratello del 45enne, che non lo ha visto arrivare per cena e ha chiamato i carabinieri. I militari sono entrati nel casolare nella serata di ieri, sabato 14 luglio, dove l’uomo viveva e lo hanno trovato riverso per terra.