Dolore e commozione a San Felice a Cancello, dove questa mattina si sono celebrati i funerali di Aniello Bruno, l’operaio 31enne morto risucchiato e stritolato da una macchina del pastificio nel quale lavorava, situato a Nola.
Un profondo silenzio ha accolto il feretro, trasportato in spalla dagli amici più cari. La cerimonia funebre – come riporta Edizione Caserta – è iniziata verso le 11 presso la Chiesa San Felice Martire. In tanti hanno voluto dare un ultimo saluto al 31enne, nonché ennesima vittima sul lavoro. Tra i presenti anche i suoi colleghi, che hanno cercato con tutte le loro forze di salvare il giovane. Ma purtroppo per Aniello non c’è stato niente da fare.
Un lungo applauso scrosciante ha accompagnato l’uscita della bara. Un momento emozionante, che ha commosso tutti. In suo onore è stato organizzato anche un corteo, che ha sfilato lungo via Concezione sino a via Roma.
(Fonte immagine: Edizione Caserta)
LEGGI ANCHE
https://www.teleclubitalia.it/145853/nola-risucchiato-e-stritolato-nella-macchina-del-pastificio-aniello-muore-a-32-anni/