“Maria come la Madonna, perché un miracolo l’ha salvata dalla sventura appena arrivata su questo mondo, e la sorte avversa non dovrà segnare la sua vita. Chiederò l’affido”. Le parole del Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, Biagio Iacolare, sono chiare e decise. “Non sono riuscito a leggere questa notizia del ritrovamento da lettore passivo. Quello che apprendevo, non era una mera informazione, ma un aiuto da dare a chi non ha chiesto di essere messa al mondo e neppure di soffrire. Il ruolo che ricopro in politica, mi permette di essere accanto ai cittadini nelle loro problematiche, cercando sempre una soluzione. Prima di essere un politico, però, sono un papà ed ora, più che mai, devo dare il mio aiuto, ad una piccola che merita una vita. Non so cosa ci sia in fondo a questo abbandono, non sarò di certo io a stabilire colpe e ragioni. Ho la certezza, però, che un figlio è parte di se stessi, e lasciarlo andare, solca una ferita. Sono un padre, ma credo che per una madre il legame sia ben diverso, è viscerale. Dunque, alla base non può che esserci la disperazione. Posso semplicemente immaginare, che sia il riflesso di questa società in continua lotta, per le carenze economiche e professionali, che non consentono il permanere dei minimi livelli essenziali per affrontare la quotidianità. La paura di non farcela, di non poter crescere serenamente il proprio figlio e di non poterlo guardare, con orgoglio e dignità, negli occhi, sono condizioni da non sottovalutare. Maria non deve pagare le conseguenze degli errori dei grandi, non ha chiesto di esserci, ma ora che c’è, le si deve “garantire” la vita. Non ha avuto un buon inizio, non per questo, la sua strada deve restare segnata. Guardo i miei figli crescere, disperarsi, gioire e, pensando al futuro della piccola, non riesco a vedere tutto questo. Voglio che lo abbia– conclude l’Onorevole Biagio Iacolare – lo merita e quindi ne chiederò l’affidamento”.
Comunicato Stampa