Si aggrava il bilancio della drammatica esplosione avvenuta oggi 6 agosto Borgo Panigale, periferia di Bologna. Nello scontro tra una vettura e un’autocisterna che trasportava materiale combustibile, è scoppiato un violentissimo incendio che avrebbe provocato il crollo di un ponte dell’autostrada A14, due morti e circa 70 feriti, molti dei quali colpiti dai detriti sprigionati dal rogo. Quattordici verserebbero in gravi condizioni.
Lo scoppio è avvenuto in un’area fra la tangenziale e alcune concessionarie di auto che si trovano fra la via Emilia e via Caduti di Amola. Il raccordo autostradale di Casalecchio, tra Bologna Casalecchio e il bivio con la A14 Bologna-Taranto, in entrambe le direzioni, è stato chiuso, così come il tratto sulla tangenziale tra Bologna Casalecchio e lo svincolo 3 Ramo Verde. All’interno del tratto la circolazione è bloccata. Chiusure sono state predisposte anche sulla viabilità cittadina.
La colonna di fumo provocata dall’incendio è visibile da tutta la città. Sul posto si sono precipitate numerose ambulanze per soccorrere i feriti: tra questi, anche undici carabinieri e due poliziotti della stradale. Vigili del fuoco in campo per cercare di domare le fiamme, ma il grande calore rende difficile avvicinarsi.
L’esplosione sarebbe stata provocata da un incidente stradale in tangenziale al chilometro 3 fra un camion che trasportava sostanze infiammabili e alcune automobili. Decine di macchine di alcune concessionarie vicine hanno preso fuoco e sono poi esplose. Alcuni feriti sono stati colpiti dai detriti. Sono scoppiati i vetri anche delle case vicine.
Dopo l’incidente e l’esplosione è parzialmente crollato il ponte dell’autostrada, del raccordo di Casalecchio A1-A14, che sovrasta la via Emilia a Borgo Panigale. I vigili del fuoco stanno controllando dall’alto il ponte, sopra il quale ci sono ancora le fiamme e c’è un elicottero dei vigili del fuoco che sta cercando di domarle. Il bilancio dei morti e dei feriti è ancora provvisorio.
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