Dolore e costernazione a Parete per l’improvvisa scomparsa di Salvatore Iavarone, 26 anni, affetto da disabilità, morto a causa di un brutto male che lo ha portato via dai suoi cari.
Da due mesi il 26enne combatteva contro un tumore. Una lotta impari, alla quale Salvatore non ha mai ceduto. Fino all’ultimo la comunità paretana ha sperato che Salvatore potesse guarire. Ma purtroppo per il giovane non c’è stato più niente fare.
Questa mattina si è svolta la cerimonia religiosa nella parrocchia San Pietro e Paolo di Parete. In tanti hanno voluto partecipare per poter dare l’ultimo saluto al 26enne. L’omelia è stata officiata da Don Emilio Tamburrino, con la presenza di Don Antonio Raimondo. Salvatore era figlio di Rosa e Pietro Iavarone, nonché membro del Comitato Festeggiamenti Maria Ss della Rotonda. In paese i suoi concittadini lo ricordano come un ragazzo gentile e sempre disponibile con il prossimo.
La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in città. Qualche giorno fa, lo stesso Comitato ha voluto ricordare un’ultima volta il giovane Salvatore attraverso un post pubblicato su Facebook: “Mai ci dimenticheremo di te, per sempre sarai dentro i nostri pensieri. Mai ci dimenticheremo di te, per sempre tu sarai la stella che da lassù guida ci farà. Con tanta tristezza il Comitato Festeggiamenti Maria Ss della Rotonda si stringe intorno ai cari amici Pietro e Rosaria e tutta la loro famiglia per la perdita del dolce figliolo Salvatore Iavarone. Ci stringiamo a Voi in questo giorno di dolore. Riposa in Pace Piccolo”.