Ha pregato per le vittime di Genova e le loro famiglie la comunità musulmana che questa mattina si è riunita nel luogo di culto di via Marconi a Giugliano in occasione della festa del sacrificio. Questa è una delle più importanti festività per la comunità e circa un centinaio di persone si sono riunite in preghiera. È per eccellenza la festa della fede e della totale e indiscussa sottomissione a Dio per i musulmani.
Il rito che la contraddistingue è il sacrificio di un montone, una pecora o un agnello come fece Abramo dopo che Dio risparmiò suo figlio Ismaele.
Per i musulmani l’evento è da condividere non solo con i propri cari, ma anche con chi non può permettersi la carne e che in segno caritatevole riceve il cibo dai più fortunati.
L’imam ha tenuto preghiera e sermone. Ad accogliere i fedeli come sempre il presidente dell’associazione NpuGuediri