Tragedia a Napoli. Un operaio è deceduto ieri pomeriggio a Bagnoli, colto da malore mentre si occupava della manutenzione ad un ascensore.
La tragedia all’interno del plesso scolastico di via Terracina, inaugurato nel settembre scorso. L’uomo, questa la ricostruzione, si sarebbe sentito male mentre stava lavorando. L’uomo si sarebbe accasciato al suolo e per lui non c’è stato nulla da fare.
Inutile la corsa disperata verso il vicino ospedale San Paolo, dove l’operaio è arrivato senza vita. Sul posto gli agenti dei commissariati San Paolo e Bagnoli della Polizia di Stato.
I familiari hanno chiesto alla Polizia di Stato di fare chiarezza sui motivi del decesso, hanno dubbi sulle cause della morte e ritengono che potrebbe non essersi trattato di morte naturale. Tra le ipotesi prese in considerazione c’è quella che in quel pozzetto, situato sotto il livello del suolo, ci fosse una carenza di ossigeno ma anche che l’uomo possa essere stato ucciso da sostanze la cui natura resterebbe da definire. Una fuga di gas, o esalazioni di diversa origine provenienti dal sottosuolo, che lo avrebbero avvelenato senza lasciargli scampo.