E’ morto Gennaro Schiano, la guardia giurata 64enne di Quarto aggredita lo scorso 8 maggio da un 18enne all’esterno della stazione Trencia della circumflegrea. Il cuore di Gennaro ha smesso di battere sabato scorso, così come riporta Il Roma, dopo 4 mesi di agonia.
Adesso la posizione dell’aggressore, Giorgio Landolfi, esperto di kick boxing, si aggrava: già detenuto agli arresti domiciliari, potrebbe rispondere dell’accusa di omicidio preterintenzionale. Il giovane aveva avviato un diverbio sul treno con la vittima per una borsa da spostare da un sedile all’altro. La lite era proseguita anche all’esterno sfociando in un’aggressione fisica. Il 64enne fu colpito da una ginocchiata alla testa.
L’uomo, trasportato all’ospedale San Paolo, non sembrava versare in gravi condizioni: medicato, fu dimesso con una prognosi di 10 giorni. Tornato a casa, cominciò subito ad accusare però forti dolori alla testa. Al Cardarelli fu sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre una forte emoraggia cerebrale che l’ha ridotto in coma fino al tragico epilogo di oggi.