Napoli. Si era appisolato per pochi minuti, giusto il tempo necessario per sottrarre il cellulare ad un pendolare che viaggiava a bordo di un treno ad alta velocità in partenza da Milano. E così, al suo risveglio, il povero malcapitato si è ritrovato senza telefonino in tasca. L’autore del furto è stato individuato e tratto in arresto.
A Napoli Centrale il duplice setaccio messo in atto dalla Polfer, con i controlli di polizia ai varchi di ingresso in stazione e da Protezione Aziendale, con la verifica dei biglietti effettuata in corrispondenza dei binari, ha arrestato in flagranza del reato di furto BANA Mohamed, algerino, classe 1968.
In mattinata l’uomo è stato fermato e controllato mentre scendeva dal convoglio ferroviario, a bordo del quale era appena stato rubato uno smartphone. Vistosi scoperto l’extracomunitario, dopo aver lanciato uno zaino contro gli operatori, si è dato alla fuga.
Ma tempestività dell’intervento degli agenti della Polfer gli ha impedito di guadagnare l’uscita. Immediatamente bloccato, è stato trovato in possesso della refurtiva e dichiarato in arresto. Il derubato, all’atto della denuncia, ha raccontato ai poliziotti che dopo aver preso posto sul treno si era addormentato per pochi attimi, in attesa della partenza.
Dopo essersi reso conto di aver subito il furto del cellulare che custodiva in tasca, ed aver informato il capotreno dell’accaduto, è sceso dal convoglio e lungo il marciapiede è stato raggiunto da personale di Protezione Aziendale che lo ha rassicurato riferendogli che il suo smartphone era già stato ritrovato ed il ladro arrestato.
Dai controlli esperiti dalla Polizia Ferroviaria l’autore del furto è risultato essere pluripregiudicato, avendo già commesso, tra l’altro numerosi furti e borseggi e destinatario di diversi ordini a lasciare il territorio nazionale. Condotto presso le camere di attesa della locale Questura sarà oggi sottoposto a rito direttissimo.