I Carabinieri di Gragnano, insieme ad Artificieri del Comando Provinciale di Napoli, del Nucleo Cinofili di Sarno e della Stazione Forestale di Castellammare di Stabia, hanno rinvenuto del materiale esplosivo in un immobile in disuso, ed hanno quindi denunciato due fratelli, di 57 e 60 anni, ritenuti responsabili di detenzione illegale di materiale esplodente.
I due sono stati individuati come proprietari dell’immobile, che si trova in via Vecchia Sigliano. Al suo interno i militari hanno trovato 90 ordigni esplosivi improvvisati di tipo pirotecnico contenenti 233 grammi l’uno di polvere pirica esplosiva, sequestrati con l’ausilio degli artificieri, e 30 pacchi di fuochi di artificio di libera vendita, contenenti complessivamente 600 kg di materiale esplodente, distrutti dopo campionatura.
