GIUGLIANO. E’ mancato il numero legale al momento del voto. Salta il consiglio comunale a Giugliano tenutosi questa sera. Dopo il rinvio della scorsa settimana causa di un guasto, per questa sera alle 20 era prevista di nuovo la discussione sull’impianto di smaltimento delle ecoballe.
Assenze eccellenti quella del sindaco e di diversi consiglieri di maggioranza: Casoria, Domenico Cecere, Antonietta Russo, Tartarone, Di Gennaro, D’Alterio, Laura Poziello, Palumbo non si sono presentati in aula. La maggioranza, vista l’assenza del sindaco a causa del maxi rogo scoppiato in zona Asi, aveva chiesto il rinvio della seduta ma l’opposizione non ha accettato la proposta.
Il centrodestra che con Movimento 5 stelle e Ragosta ha firmato una lettera di diffida al governatore, l’ha letta in aula e messa ai voti. In maggioranza dopo gli interventi di Carlea, Di Girolamo e Guarino alcuni dei presenti hanno lasciato l’aula e così al momento del voto è mancato il numero legale.
Il documento di parte della minoranza letto in aula diffida il governatore De Luca e il vice a non realizzare l’impianto rispettando la legge che vieta la costruzione di impianti di smaltimento finali sul territorio. Diversamente annunciano di invocare l’intervento dell’autorità giudiziaria.
Di Girolamo ha accusato il centrodestra di aver avallato quando era al governo della città la scelta di costruire un inceneritore. Andrea Guarino ha invitato il movimento 5 stelle a chiedere al sottosegretario Micillo di incontrare l’amministrazione per discutere della questione.
Al termine della seduta proteste da parte di alcuni esponenti di Potere al popolo che hanno esposto uno striscione.
