L’ultima conquista di Zanza: “Mi è morto tra le braccia”. Parla la 23enne rumena che l’ha visto morire

Ha raccontato gli ultimi attimi di vita di Zanza a Il Resto del Carlino. E’ la bella ragazza rumena, 23 anni, che ha regalato l’ultimo amplesso al vitellone della riviera romagnola prima che esalasse l’ultimo respiro. E’ ancora sotto choc, la 23enne. “Mi stavo rivestendo – ha detto – avevamo fatto l’amore, ma lui stava male e respirava a fatica. A quel punto ho chiamato i soccorsi ma è morto prima che potessero salvarlo“.

Maurizio Zanfanti sarebbe morto così, tra le braccia della rumena con cui aveva fatto sesso poco prima. Erano le due di notte. Zanza la va a prendere intorno all’una in viale Principe Amedeo. Si erano appena sentiti a telefono. Insieme vanno in un campo di sua proprietà, in via Pradella. Si appartano e fanno del sesso in auto. Tutto sembra filare liscio, quando lui comincia ad andare in affanno e a toccarsi il petto. “E’ successo tutto nel giro di pochi minuti – ha raccontato nell’intervista la ragazza – ero spaventata. Sono uscita dalla macchina e ho telefonato l’ambulanza”.

Poi a quel punto è risalita in auto per stargli vicino. “Tienimi la mano”, avrebbe detto Zanza in preda agli spasmi di dolore. “E così ho fatto”, ha detto la bellezza dell’Est. Ma i sanitari del 118, giunti sul posto, hanno potuto solo constatare il decesso. Tra i due era nata “un’amicizia” da un paio d’anni. Si volevano bene ma non erano fidanzati. Si vedevano e ogni tanto facevano l’amore, capitava loro di uscire insieme. La bella 23enne non poteva immaginare davvero che sarebbe stata l’ultima conquista di Zanza e che avrebbe visto morire il re “dei vitelloni” tra le sue braccia, nell’ultimo amplesso della sua vita. Zanza, proprio lui, che a 63 anni aveva ancora la fama del playboy e che non si era mai sposato, rigorosamente fedele al suo karma fino all’ultimo orgasmo.

 

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