SALERNO – Sette anni di reclusione per un uomo di origini albanesi, per anni aveva costretto una ragazza di 14 anni a mandargli attraverso Facebook video hard realizzati con una webcam. La minorenne aveva cercato più volte di interrompere i rapporti, ma era stata praticamente minacciata che qualora tra i due fosse finito tutto, il 70enne avrebbe pubblicato tutto sui social.
E così ha fatto, quando la ragazzina ha smesso di chattare con lui, l’albanese dalla rabbia ha iniziato a diffondere su Facebook video che la ritraevano in scene compromettenti. I genitori della 14enne si sono recati alla polizia postale che ha oscurato il profilo del pedofilo. Ieri la sentenza ufficiale, secondo la Procura di Salerno l’uomo dovrà scontare sette anni di reclusione in carcere, ritenuto responsabile dei reati di divulgazione pedopornografico, accesso abusivo a sistema informatico, atti persecutori a minori e violenza aggravata.